10 anni con le Fiamme Oro

Seguo come fotografo le Fiamme Oro Rugby da 10 stagioni. La mia prima partita in campo con i cremisi fu Fiamme Oro-Mogliano (17-34), il 28 settembre 2013.

Fiamme Oro - Mogliano 28 settembre 2013. Si riconoscono, da sx, Amenta, Canna, Di Stefano, Marinaro

In questi dieci anni il traguardo più prestigioso raggiunto dalle Fiamme Oro è stato il Trofeo Eccellenza 2014, ottenuto battendo il Rovigo al Battaglini. L'allenatore era Pasquale Presutti. Per fortuna ero in campo quel giorno e mi emozionai profondamente per quella vittoria impossibile, riedizione della battaglia fra Davide e Golia, dove alla fine il piccolo Davide sconfiggeva contro ogni pronostico il gigante, per di più a casa sua.

Le Fiamme Oro festeggiano la vittoria a Rovigo del trofeo Eccellenza 2014

In quella stagione le Fiamme Oro si classificarono al 7° posto nel campionato di Eccellenza.

Dopo però non ci sono state altre vittorie: in questi ultimi dieci anni niente più "trofei eccellenza" o "coppe Italia"; i migliori piazzamenti in campionato delle Fiamme Oro sono stati il 4° posto nelle stagioni 2014/2015, allenatore Presutti, e nel 2017/2018, stagione nella quale le Fiamme Oro, con allenatore Guidi, raggiunsero la finale del Trofeo Eccellenza, dove furono sconfitte dal San Donà.

23.05.2015 ultima partita delle Fiamme Oro nei play off di campionato

Finale Trofeo Eccellenza 2018

Anche nel 2016 le Fiamme Oro, con allenatore Casellato, raggiunsero la finale del Trofeo Eccellenza, ma furono sconfitta dal Viadana. 

Fine partita della finale del Trofeo Eccellenza 2016

Questo è il riepilogo di dieci anni delle Fiamme Oro Rugby:

Anche questa stagione 2022/2023 ora è terminata, con un 5° posto, nonostante le aspettative fossero certamente maggiori ad inizio stagione. In queste due foto la rosa di tecnici e giocatori: la prima ad inizio stagione, la seconda all'ultima di campionato.

Questo il bilancio della squadra e della società, alla cui guida in questo decennio ci sono stati prima Forgione, poi Montini, da quest'anno affiancato da Niglio.

Il mio bilancio è sicuramente positivo, grazie alle tante persone incontrate, ai tanti ragazzi conosciuti, agli allenatori che si sono succeduti e con alcuni dei quali si è costruito un bel rapporto umano, ai dirigenti e a tutto lo staff. Tante le emozioni sportive, prima fra tutte la vittoria del Trofeo Eccellenza a Rovigo. Ma forse la soddisfazione umana più grande è stata qualche mese fa, quando la mamma di un giocatore mi ha fermato a fine partita dicendo "noi abitiamo lontano e non possiamo venire spesso a Roma. Guardiamo la partita in televisione, ma poi aspettiamo le sue fotografie per rivedere con calma le tante situazioni che lei riesce a riprendere". Ecco, per un'attività che non genera alcun compenso economico, questa è certamente la migliore ricompensa.

Ora andiamo ad archiviare le migliaia di foto di questa stagione, e speriamo, come sempre, che la prossima sia migliore.