Un finale (di campionato) drammatico

Eccoci qua, all'ultima partita di play out della serie A: o la va o la spacca, dentro o fuori. Ottanta minuti per sapere se nella prossima stagione in serie A giocherà il Villa Pamphili di Roma o il Pro Recco. Qui le foto della partita: https://photos.app.goo.gl/wa8yWnE18VxyabpP8 

Un pubblico foltissimo, un magnifico colpo d'occhio bianco-verde, come sempre a Corviale quando la società chiama tutti a raccolta, e una gara al cardiopalmo, con il punteggio sempre in bilico e continui capovolgimenti di fronte.

Alla fine vincono i bianco verdi di Roma, che portano a casa la conferma in serie A al termine di un campionato (il loro primo campionato in questa serie) durissimo, con qualche batosta inaspettata ma anche con tante partite di cuore, coraggio e sacrificio. I romani hanno vinto la sfida dei play out 28-20: dalla loro una maggior velocità e una miglior capacità di giocare da squadra. I liguri hanno prevalso invece in mischia, dove spesso hanno fatto vedere i diavoli ai loro avversari.

Dispiace per il Recco, che lascia la serie A dopo molti anni: a loro auguriamo di tornare subito vincenti e di poter risalire in questa serie.

Facciamo i complimenti al Villa Pamphili, che dovrà trarre preziosi insegnamenti dalla prima esperienza in serie A, per evitare di dover soffrire così tanto il prossimo anno.

Complimenti anche al sig. Daniele Pompa, che ha arbitrato con grande equilibrio una gara molto impegnativa. Sarebbe bello poter avere ogni domenica in serie A, durante il campionato, arbitri di questo livello.

A titolo di cronaca, nella stagione 2023/2024 giocheranno in serie A ben cinque società romane: Lazio, Unione Rugby Capitolina, Primavera (di Roma Nord), e Rugby Roma Club e Villa Pamphili (di Roma sud). A queste si aggiunge il Civitavecchia, la cui squadra gioca ad ottanta chilometri da Roma. Tanta roba, verrebbe da dire. Ma anche tante opportunità per realizzare sinergie, integrazioni, avvicinamenti, di superare antiche e nuove rivalità per costruire una o due squadre da portare velocemente nel "Top" del rugby italiano e non solo. E ora chi farà il primo passo? 

In attesa che qualcuno si muova, godiamoci qualche immagine di gioia dei ragazzi del Villa Pamphili.