Rugby Roma Club-Villa Pamphili under 18: 29-19
Brusco risveglio per i giovani under 18 del Villa Pamphili che dopo due vittorie consecutive, al ritorno alle gare dopo una lunga sosta hanno trovato sulla loro strada una squadra "tosta", ben equilibrata e soprattutto molto motivata.
I giovani del Villa Pamphili hanno confermato le brillanti individualità presenti in ogni reparto, ma anche la ormai cronica difficoltà ad entrare rapidamente in partita. E a questi livelli concedere un tempo agli avversari può essere letale.
E così è stato: la Rugby Roma è partita subito forte ed ha realizzato due mete frutto di manovre semplici ma ben eseguite.
Allo scadere del primo tempo i giovani villano sembrano risvegliarsi e vanno in meta con un ritrovato "Tutinho" Marco, che ha scaricato in quell'azione tutta la rabbia accumulata nei mesi di recupero dopo il grave infortunio subito alla spalla.
La ripresa dovrebbe quindi aprirsi con un Villa Pamphili arrembante, alla ricerca del sorpasso. E invece stavolta il "miracolo" del secondo tempo non si realizza. La passione, la disciplina e la compattezza della Rugby Roma Club hanno la meglio e nonostante alcune belle fiammate dei verde-neri di Corviale,
la gara si conclude con la vittoria dei padroni di casa.
Rimangono alcune annotazioni:
I giovani del Villa Pamphili hanno confermato le brillanti individualità presenti in ogni reparto, ma anche la ormai cronica difficoltà ad entrare rapidamente in partita. E a questi livelli concedere un tempo agli avversari può essere letale.
E così è stato: la Rugby Roma è partita subito forte ed ha realizzato due mete frutto di manovre semplici ma ben eseguite.
Allo scadere del primo tempo i giovani villano sembrano risvegliarsi e vanno in meta con un ritrovato "Tutinho" Marco, che ha scaricato in quell'azione tutta la rabbia accumulata nei mesi di recupero dopo il grave infortunio subito alla spalla.
La ripresa dovrebbe quindi aprirsi con un Villa Pamphili arrembante, alla ricerca del sorpasso. E invece stavolta il "miracolo" del secondo tempo non si realizza. La passione, la disciplina e la compattezza della Rugby Roma Club hanno la meglio e nonostante alcune belle fiammate dei verde-neri di Corviale,
la gara si conclude con la vittoria dei padroni di casa.
Rimangono alcune annotazioni:
- squadre che non sempre hanno interpretato correttamente i valori dell'agonismo. Ci sono gesti o frasi che andrebbero evitati in campo anche in situazioni di accesa passione agonistica perché del tutto fuori posto e in grado di creare frizioni del tutto gratuite. Una gestione più accurata da parte del direttore di gara avrebbe comunque sicuramente evitato il surriscaldamento del clima fra i giocatori;
- comportamento del pubblico, che talvolta ha mostrato di interpretare secondo un modello calcistico il ruolo di spettatore. Inveire contro gli avversari, polemizzare con i sostenitori della squadra avversaria, oltre a non essere educativo (ricordo che la partita era di una categoria giovanile) avvilisce i valori del rugby praticato e visto;
- l'impianto delle Tre Fontane rimane uno dei luoghi rugbistici più belli di Roma. A quando un restauro, che appare urgente anche solo per garantire sicurezza e funzionalità all'impianto?
E ora una lunga galleria fotografica con le foto di Paolo Cerino: http://goo.gl/rDoyL3
Commenti
Posta un commento