Wheelchair rugby Italia - Irlanda
Per un giorno Roma è la capitale mondiale del rugby, ospitando la partita fra le nazionali di Italia e Irlanda. Sì, certo, c'è anche il "Sei Nazioni"allo Stadio Olimpico, ma qui parliamo della partita altrettanto avvincente fra le due nazionali di Wheel Chair Rugby (il rugby giocato da atleti su sedia a rotelle.
Qui tutte le foto della partita: http://goo.gl/wRhpPI (pictures of the match)
Un servizio è apparso anche sul quotidiano on line Repubblica.it
La partita si è giocata sabato mattina nell'impianto Stella Azzurra di via Flaminia, con una splendida cornice di pubblico e alla presenza di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, e di Sandrino Porru, presidente della FISPES, Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, con la bella Nancy Brilli nel ruolo di madrina.
Al termine dei quattro tempi è uscita vincitrice l'Irlanda, con il punteggio di 58-38.
Il clima agonistico, l'impegno, lo spettacolo, il tifo indiavolato degli spettatori: non è mancato nulla di quello che anima le partite del rugby "in piedi".
L'unica differenza è il pallone, che nel Wheel Chair è rotondo. Ogni tanto, come vedrete nelle foto, c'è stato bisogno di un "pit stop" per sostituire qualche ruota rotta per l'irruenza del gioco.
Ed è anche capitato che qualche atleta si sia ribaltato con la carrozzina: nessun problema. Con l'aiuto di due assistenti in un secondo l'atleta era pronto per ricominciare a giocare.
Qui tutte le foto della partita: http://goo.gl/wRhpPI (pictures of the match)
Un servizio è apparso anche sul quotidiano on line Repubblica.it
La partita si è giocata sabato mattina nell'impianto Stella Azzurra di via Flaminia, con una splendida cornice di pubblico e alla presenza di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, e di Sandrino Porru, presidente della FISPES, Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, con la bella Nancy Brilli nel ruolo di madrina.
Al termine dei quattro tempi è uscita vincitrice l'Irlanda, con il punteggio di 58-38.
Il clima agonistico, l'impegno, lo spettacolo, il tifo indiavolato degli spettatori: non è mancato nulla di quello che anima le partite del rugby "in piedi".
L'unica differenza è il pallone, che nel Wheel Chair è rotondo. Ogni tanto, come vedrete nelle foto, c'è stato bisogno di un "pit stop" per sostituire qualche ruota rotta per l'irruenza del gioco.
Ed è anche capitato che qualche atleta si sia ribaltato con la carrozzina: nessun problema. Con l'aiuto di due assistenti in un secondo l'atleta era pronto per ricominciare a giocare.
E per concludere alcune immagini video della partita, seguita per noi da Paolo Cerino
Commenti
Posta un commento