Il Villa Pamphili U16 supera la Rugby Roma all'ultimo secondo

Incredibile vittoria del Villa Pamphili sul campo della Rugby Roma per 17-15. Il Villa, in svantaggio per lunga parte della gara, raggiunge un insperato pareggio al 25° minuto del secondo tempo, ma dopo pochi secondi viene nuovamente superato dalla Rugby Roma che piazza tra i pali un facile calcio di punizione. Sembra finita ed invece sulla ripresa del gioco si accende una battaglia caotica nei 22 metri della Rugby Roma che porta il Villa a realizzare all'ultimo minuto la meta del coraggio e dell'impegno.  Ma proviamo a raccontare con ordine dall'inizio.
Il Villa si presenta sul glorioso campo delle Tre Fontane in formazione ampiamente rimaneggiata per infortuni, malattie, assenze per impegni familiari e scelte educative dello staff tecnico. La squadra inizia il "riscaldamento" 2 ore prima dell'inizio della partita, come richiamo da parte degli allenatori ad una maggior concentrazione dei giocatori nella fase finale della stagione.
La gara è praticamente spaccata in due fasi nettamente distinte, coincidenti con i due tempi di gioco.
Nel primo tempo la Rugby Roma può impostare il suo gioco e il Villa non è in grado di replicare. Il punteggio di 2 mete a 0 (12-0) è sufficientemente esplicativo.

Nel secondo tempo a seguito di alcuni cambi il Villa acquista un nuovo volto e, pur senza tornare ad essere la brillante squadra di due mesi fa, riesce a proporre gioco e a contrastare efficacemente gli attacchi della Rugby Roma. Tutto avviene negli ultimi 15' della gara. Il Villa segna al 15° la meta della speranza ed inizia ad assediare i 22 avversari.

La pressione ha successo e al 25° il Villa segna un seconda meta e trasforma.

Punteggio in perfetta parità e solo uno scampolo di minuti da giocare, con i giocatori della Roma fortemente amareggiati. La Rugby Roma però mostra di credere ancora nella possibilità dell'impresa e, incalzando il Villa nella sua metà campo ottiene una punizione da posizione invitante. Il pubblico di casa ad una sola voce urla "pali, pali" ed è proprio così che la squadra decide di agire. Il calcio viene trasformato, e in un clima di euforia, la RR si porta in vantaggio per 15 a 12.
I villani sanno di avere solo una manciata di secondi e decidono di dare tutto quel che hanno. Calcio da metà campo e il Villa si getta come un sol uomo dietro l'ovale. La pressione è fortissima e il Villa ottiene una mischia a pochi metri dall'area di meta avversaria. La palla viene riconquistata dalla RR, il Villa riesce a recuperarla e con due passaggi innesca la corsa di un suo giocatore lungo la linea della fascia sinistra:




primo placcaggio evitato:

Secondo placcaggio evitato:

E poi il tuffo verso l'area di meta:

Uno sbuffo di gesso mostra a tutto il pubblico che la meta è stata realizzata. In un istante si è capovolta la situazione: chi fino a quel momento aveva giustamente gioito, ora è affranto, mentre chi era convinto di avere oramai perso, esulta. Il tempo per tentare la trasformazione, che non riesce, e l'arbitro fischia la fine della gara. Gli animi sono un po' agitati, ma in campo tutto si risolve in una sportiva stretta di mano e nel tradizionale rito del corridoio dove vincitori e vinti si rendono reciprocamente onore.
Onore ai bravi giocatori della Rugby Roma che hanno giocato una splendida gara. Complimenti ai ragazzi del Villa per aver mostrato carattere e motivazione fino all'ultimo secondo, sottolineando però che il livello del gioco deve rapidamente tornare ad essere quello della prima parte della stagione.
E ora, le foto:

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