Villa Pamphili-Unione Rugby Capitolina trofeo Lodigiani 2013 13-38

Il Villa Pamphili U16 gioca l'ultima gara casalinga della stagione ufficiale incontrando l'U. R. Capitolina: in palio la scalata (per il Villa) o la conferma (per l'URC) alla prima posizione del girone nazionale del campionato di categoria. I sogni di gloria del Villa Pamphili si sono infranti di fronte ad una Capitolina sicuramente più forte, mentalmente e tatticamente. Una conferma finale dei valori emersi nella stagione: la Capitolina, che quest'anno non ha mai perso una gara ufficiale, ha sconfitto il Villa Pamphili quattro volte in quattro incontri. E quindi merito ed onore all'Unione Rugby Capitolina, alla quale vanno i nostri auguri per la finale nazionale, conquistata con una settimana di anticipo. Il Villa Pamphili può ancora aggiudicarsi il 2° posto del girone, confermando così una grande stagione di rugby, iniziata addirittura dal doppio preliminare per l'ammissione all'Elite. Per raggiungere il prestigioso traguardo del 2° posto dovrà impegnarsi a fondo domenica prossima nella insidiosa trasferta di Parma, e quindi oggi non è ancora il momento dei bilanci.


Un po' di cronaca della gara odierna, una specie di "derby del Colosseo" fra le due più forti quadre di categoria del centro sud. La partita inizia con le due squadre, i cui giocatori si conoscono alla perfezione da anni, molto attente e anche un po' contratte. Il Villa, una volta ancora, avrebbe l'occasione per portarsi in vantaggio nei primi minuti con un calcio piazzato che non riesce però a realizzare.


L'equilibrio dura meno di un quarto d'ora. Al 13° la Capitolina realizza la sua prima meta e il Villa Pamphili rimane frastornato. Emerge di nuovo quel suo atteggiamento di "vittima predestinata" che si era già visto almeno in due dei tre precedenti confronti e che sembra privare della solita grinta i ragazzi di Corviale. Il Villa Pamphili prova a resistere ma nei successivi 15' la Capitolina, sfruttando al meglio altrettanti errori degli avversari, segna altre tre volte, raggiungendo velocemente la quota bonus. Il Villa riesce solo a trasformare un calcio di punizione, cancellando lo zero dal suo lato del tabellino del punteggio.


La ripresa viene giocata con ritmi molto meno accesi e il punteggio rimane a lungo fermo. Poi, fra il 25° e il 30° minuto le squadre realizzano tre mete, due la Capitolina e una il Villa. Il punteggio finale di 13-38 (1-6) è una precisa sintesi dei valori emersi in campo oggi.


Il Villa non è riuscito ad utilizzare la sua dote migliore, l'attacco, mentre la Capitolina ha evidenziato un collettivo compatto, dinamico e animato da automatismi impeccabili, costellato da individualità di livello assoluto. Da sottolineare che, nonostante l'accesa rivalità agonistica, le due squadre hanno saputo creare un clima di amicizia e simpatia che onora il nostro sport.
L'unica meta della gara del Villa Pamphili, realizzata al 28° minuto del secondo tempo 
Terminato l'incontro, e dopo il rituale cerchio di metà campo fra le due squadre, i giocatori del Villa Pamphili si sono congedati con un applauso dal pubblico di casa che li ha sostenuti per un anno intero senza mai far mancare loro il supporto morale e l'entusiasmo dei cori, alcuni dei quali davvero originali. Certamente molti tifosi seguiranno la squadra domenica prossima a Parma, ma oggi è stato bello celebrare il congedo dal campo di Corviale su cui questa squadra ha vissuto un'esperienza entusiasmante.


E qui a seguire il consueto fotoracconto:





Commenti

Post più popolari