Amichevole internazionale con la Monmouth School (Wales)
Amichevole internazionale del Villa Pamphili U16. Martedì 9 aprile infatti, sul campo in sintetico di Corviale, i giovani romani hanno affrontato i pari età gallesi della Monmouth School, impegnati in una serie di partite con le squadre laziali. I ragazzi gallesi erano accompagnati da John Bevan, leggenda rugbistica del Galles, dei British & Irish Lyons e dei Barbarians.
L'incontro, diretto da un arbitro ufficiale inviato dalla federazione, ha rappresentato un'ottima occasione per mantenere alta la tensione agonistica del Villa Pamphili a dodici giorni dall'inizio della fase finale nazionale del campionato U16.
Il Villa, che nella circostanza ha visto il rientro in squadra di Gabriele Venditti impegnato nei giorni scorsi con la nazionale italiana U17, ha affrontato l'impegno con grande concentrazione e determinazione, e il punteggio finale di 50-19 (9-3) per i romani ne è la conferma.
Anche stavolta avvio travolgente dei giovani verde-nero, che dopo pochi secondi gioco si sono portati in vantaggio, raddoppiando nei minuti successivi con una nuova meta.
Ma i ragazzi gallesi non erano a Roma solo per una pur interessante gita, e, presa confidenza con il terreno e le condizioni di luce (la partita è iniziata al calar del sole e presto si sono dovute accendere le luci artificiali) hanno iniziato a macinare un gioco basato su ordine, disciplina e schemi ben collaudati.
E così il 1° tempo si è chiuso con il Villa Pamphili in vantaggio per 3 mete a 2.
Nel secondo tempo è iniziata il previsto turn over (i gallesi, reduci da una partita con il Colleferro, hanno in programma a breve un'altra partita, con la Capitolina e quindi hanno portato in panchina l'intera rosa a disposizione per la trasferta) e il risultato ha assunto connotati più rotondi, fino al 50-19 finale.
Ottima esperienza con una squadra proveniente da un paese dove il rugby è quasi una religione. I giovani ragazzi del Monmouth School hanno mostrato sin dalle fasi di riscaldamento un'ottima coralità e grande attenzione alle indicazioni del team tecnico. Il Villa ha mostrato progressi in difesa e la solita prorompente capacità offensiva.
Alla fine, dopo le foto e i saluti di rito,
un eccellente terzo tempo a base di italianissima pasta al ragù, gradita dai ragazzi, dai tecnici e dal gruppo di accompagnatori gallesi, ospitati a cena dalla società, ai quali è stato offerto in aggiunta anche del genuino vino rosso.
Ora che il rapporto fra le due squadre è nato sarebbe un peccato non coltivarlo, magari concedendo la rivincita, in autunno, sui campi verdi del Galles.
Quindi un grande ringraziamento alla Monmouth School per averci reso visita e la solita fotogallery, stavolta un po' ridotta per le difficili condizioni di luce presenti sul campo:
L'incontro, diretto da un arbitro ufficiale inviato dalla federazione, ha rappresentato un'ottima occasione per mantenere alta la tensione agonistica del Villa Pamphili a dodici giorni dall'inizio della fase finale nazionale del campionato U16.
Il Villa, che nella circostanza ha visto il rientro in squadra di Gabriele Venditti impegnato nei giorni scorsi con la nazionale italiana U17, ha affrontato l'impegno con grande concentrazione e determinazione, e il punteggio finale di 50-19 (9-3) per i romani ne è la conferma.
Anche stavolta avvio travolgente dei giovani verde-nero, che dopo pochi secondi gioco si sono portati in vantaggio, raddoppiando nei minuti successivi con una nuova meta.
Ma i ragazzi gallesi non erano a Roma solo per una pur interessante gita, e, presa confidenza con il terreno e le condizioni di luce (la partita è iniziata al calar del sole e presto si sono dovute accendere le luci artificiali) hanno iniziato a macinare un gioco basato su ordine, disciplina e schemi ben collaudati.
E così il 1° tempo si è chiuso con il Villa Pamphili in vantaggio per 3 mete a 2.
Nel secondo tempo è iniziata il previsto turn over (i gallesi, reduci da una partita con il Colleferro, hanno in programma a breve un'altra partita, con la Capitolina e quindi hanno portato in panchina l'intera rosa a disposizione per la trasferta) e il risultato ha assunto connotati più rotondi, fino al 50-19 finale.
Ottima esperienza con una squadra proveniente da un paese dove il rugby è quasi una religione. I giovani ragazzi del Monmouth School hanno mostrato sin dalle fasi di riscaldamento un'ottima coralità e grande attenzione alle indicazioni del team tecnico. Il Villa ha mostrato progressi in difesa e la solita prorompente capacità offensiva.
Alla fine, dopo le foto e i saluti di rito,
un eccellente terzo tempo a base di italianissima pasta al ragù, gradita dai ragazzi, dai tecnici e dal gruppo di accompagnatori gallesi, ospitati a cena dalla società, ai quali è stato offerto in aggiunta anche del genuino vino rosso.
Ora che il rapporto fra le due squadre è nato sarebbe un peccato non coltivarlo, magari concedendo la rivincita, in autunno, sui campi verdi del Galles.
Quindi un grande ringraziamento alla Monmouth School per averci reso visita e la solita fotogallery, stavolta un po' ridotta per le difficili condizioni di luce presenti sul campo:
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