UR Capitolina- Villa Pamphili U16, fase nazionale: 26-10 (4-1)
Oggi sul campo dell'URC in via Flaminia, a Roma, prima partita per Capitolina e Villa Pamphili U16 nel Girone B del Trofeo Nazionale Mario Lodigiani.
Sole e grande cornice di pubblico hanno fatto da contorno ad una gara disputata in un orario inconsueto (le 14.30) sul magnifico campo in erba dei vice campioni d'Italia di categoria. Il Villa Pamphili è al debutto con questo livello di impegni, al contrario dei giovani capitolini già protagonisti negli scorsi anni delle fasi finali del campionato, e paga dazio alla sua entrèe nel rugby di livello nazionale. La partita infatti è stata meritatamente vinta dall'URC con il punteggio di 26-10 (4-1).
Come si sa il rugby non si gioca con i se, e quindi è inutile recriminare sulle occasioni mancate dal Villa Pamphili, che avrebbero potuto capovolgere l'andamento della gara.
Per la cronaca l'URC realizza tre mete nel primo tempo, trasformandone due e chiudendo la prima frazione di gioco sul punteggio di 19-0. Ma il Villa Pamphili non ci sta a fare da comprimario e nel secondo tempo cambia completamente approccio, andando in meta con il capitano
e mancandone una seconda solo per ingenuità.
La stessa ingenuità che porta a "regalare" un'occasione d'oro ai Capitolini, che proprio al 30° minuto del secondo tempo riescono a segnare la quarta meta, che significa bonus e cinque punti in classifica.
Per il Villa Pamphili comunque non mancano i segnali positivi che fanno ben sperare per il prosieguo del Torneo. Rotto il ghiaccio del debutto, da domenica prossima ogni gara sarà una finale. La Capitolina ha evidenziato la sua rinomata, granitica forza basata su eccellenti individualità e un collettivo di prim'ordine, assumendo fin dalla prima giornata il ruolo di lepre da inseguire.
L'altra partita del girone ha visto Amatori Parma imporsi 6-3 su Firenze 1931. La classifica è pubblicata nella colonna a fianco. Ed ora il fotoracconto di Capitolina-Villa Pamphili:
Sole e grande cornice di pubblico hanno fatto da contorno ad una gara disputata in un orario inconsueto (le 14.30) sul magnifico campo in erba dei vice campioni d'Italia di categoria. Il Villa Pamphili è al debutto con questo livello di impegni, al contrario dei giovani capitolini già protagonisti negli scorsi anni delle fasi finali del campionato, e paga dazio alla sua entrèe nel rugby di livello nazionale. La partita infatti è stata meritatamente vinta dall'URC con il punteggio di 26-10 (4-1).
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| La prima meta realizzata dalla Capitolina |
Per la cronaca l'URC realizza tre mete nel primo tempo, trasformandone due e chiudendo la prima frazione di gioco sul punteggio di 19-0. Ma il Villa Pamphili non ci sta a fare da comprimario e nel secondo tempo cambia completamente approccio, andando in meta con il capitano
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| Il capitano del Villa Pamphili, Yuma, si invola con una progressione strepitosa e va a segnare la meta del Villa |
La stessa ingenuità che porta a "regalare" un'occasione d'oro ai Capitolini, che proprio al 30° minuto del secondo tempo riescono a segnare la quarta meta, che significa bonus e cinque punti in classifica.
Per il Villa Pamphili comunque non mancano i segnali positivi che fanno ben sperare per il prosieguo del Torneo. Rotto il ghiaccio del debutto, da domenica prossima ogni gara sarà una finale. La Capitolina ha evidenziato la sua rinomata, granitica forza basata su eccellenti individualità e un collettivo di prim'ordine, assumendo fin dalla prima giornata il ruolo di lepre da inseguire.
L'altra partita del girone ha visto Amatori Parma imporsi 6-3 su Firenze 1931. La classifica è pubblicata nella colonna a fianco. Ed ora il fotoracconto di Capitolina-Villa Pamphili:
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