Bisonti rugby - sfida dal carcere alla serie C

Il 4 ottobre, presso la sede nazionale del Coni a Roma, è stata presentata alla stampa la squadra di rugby "I Bisonti", che gioca all'interno del carcere di Frosinone, composta da giocatori detenuti.

A fare gli onori di casa per il mondo del rugby il segretario generale della FIR, Claudio Perruzza e il presidente del Comitato FIR Lazio, Claudio Santamaria. La squadra dei "Bisonti" è stata presentata dal direttore del penitenziario di Frosinone, dott.ssa Luisa Pesante, e dal presidente dell'ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), Claudio Barbaro.

Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti, la direttrice del carcere di Frosinone, dott. Pesante, ha spiegato che la partecipazione alla squadra di rugby non è un premio per i detenuti modello. Possono infatti chiedere di partecipare a questa attività tutti i 550 detenuti dell'istituto di pena. 

Al momento, dopo le selezioni, circa 30 detenuti sono stati tesserati, ma altri hanno iniziato la preparazione tecnica e fisica necessaria per essere ammessi nella squadra. 

I giocatori, seguiti in questa esperienza da una troupe televisiva saranno individuati da nicknames (per lo più nomi di figure gloriose della storia italiana) e la loro vera identità sarà tenuta riservata. Le partite si svolgeranno secondo le normali regole e tradizioni del rugby, compreso il Terzo Tempo. Gli spettatori saranno invece limitati, per evidenti ragioni di sicurezza.

Al termine della conferenza stampa il presidente del Comitato Regionale FIR Lazio, Marco Santamaria, ha donato in segno di amicizia e vicinanza alcune copie del libro "Gli Eroi Siamo Noi".